• Twitter
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • 0Shopping Cart
Enduring Word
  • Enduring Word
  • About
    • FAQs
    • Free Smartphone App
    • About Enduring Word
    • David Guzik
    • Your Story
    • Pray for Enduring Word
    • Bibliography
    • The Team of Enduring Word
    • Donations
    • Speaking Request
    • Global Dental Mission
    • 2023 Holy Land Cruise
  • Commentary
    • Commentary – English
    • Comentario – Español
    • Comentário – Português
    • 注释 – 中文 (Chinese)
    • (Arabic) تفاسير – اللغة العربية
    • Farsi فارسی
    • русский (Russian)
    • ўзбек (Uzbek)
    • Commentaire – Français
    • Commentario – Italiano
    • Kommentar – Deutsch
    • Commentary – Tamil
    • Nederlandstalige Bijbelstudies door Stan Marinussen
  • Media
    • YouTube Channel
    • Question & Answer Videos
    • Q&A Podcast
    • Q&A Topics
    • Video
    • Audio Messages
    • YouVersion Devotional Reading Plans
  • Social Media
    • Instagram
    • Twitter
    • Facebook
  • Store
    • New & Featured
    • Bible Commentaries
    • For the Christian Life
    • By J. Edwin Orr
  • The Post
  • Blog
    • Q&A with David Guzik
    • Weekly Devotional
    • For Pastors, Preachers, Bible Teachers
    • Bible Study Tools
    • Thinking About…
    • Creed
  • Donate
  • Search
  • Menu Menu
  • Romani
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16

Romani 11 – La Restaurazione di Israele

A. Israele e il residuo per grazia.

1. (1a) Ha Dio rigettato il Suo popolo Israele?

Io dico dunque: Ha Dio rigettato il Suo popolo? Così non sia.

a. Ha Dio rigettato il Suo popolo? La domanda di Paolo è appropriata a questo punto della lettera. Se il rifiuto dell’evangelo da parte di Israele era, in qualche modo, coerente col piano eterno di Dio (Romani 9:1-29) e con la stessa scelta di Israele (Romani 9:30-10:21), vuol dire che il suo destino è segnato e che non c’è alcuna possibilità di ristabilimento?

b. Così non sia: Malgrado la sua attuale condizione, Israele non è stato rigettato per sempre. Ora Paolo spiegherà il motivo di questa risposta.

2. (1b) La prova che Dio non ha rigettato il Suo popolo: Paolo stesso.

Perché anch’io sono Israelita, della progenie di Abrahamo, della tribù di Beniamino.

a. Anch’io sono Israelita: La fede di Paolo in Gesù quale Messia era la prova che c’erano alcuni giudei scelti da Dio che avevano accettato il vangelo.

b. Anch’io: Ogniqualvolta vogliamo una prova dell’opera di Dio, potremmo e dovremmo guardare prima di tutto alla nostra vita. Questo è ciò che Paolo fece e ciò che dovremmo fare anche noi.

3. (2-5) Il principio di un residuo.

Dio non ha rigettato il suo popolo, che ha preconosciuto. Non sapete voi ciò che la Scrittura dice nella storia di Elia? Come egli si rivolge a Dio contro Israele, dicendo: «Signore, hanno ucciso i tuoi profeti e hanno distrutto i tuoi altari, e io sono rimasto solo, ed essi cercano la mia vita». Ma che gli disse la voce divina? «Io mi sono riservato settemila uomini, che non hanno piegato il ginocchio davanti a Baal». Così dunque, anche nel tempo presente è stato lasciato un residuo secondo l’elezione della grazia.

a. Dio non ha rigettato il Suo popolo, che ha preconosciuto… nel tempo presente è stato lasciato un residuo: Sebbene al tempo di Paolo Israele, inteso come gruppo, abbia rigettato il proprio Messia, un residuo considerevole accetta ancora oggi il vangelo di Gesù Cristo. Dio ha spesse volte operato in Israele attraverso un residuo fedele (come ai giorni di Elia).

i. “È possibile che Paolo, anch’egli perseguitato dai suoi stessi connazionali, sentisse una speciale affinità con Elia.” (Harrison)

b. Egli si rivolge a Dio contro Israele: Le circostanze erano così negative che Elia pregò contro il suo stesso popolo!

c. Signore, hanno ucciso i tuoi profeti: Elia credeva che Dio avesse rigettato la nazione e che fosse l’unico rimasto a servire il Signore. Tuttavia, Dio gli mostrò che c’era in realtà un residuo cospicuo – sebbene si trattasse solo di un residuo, era pur sempre lì.

d. Nel tempo presente è stato lasciato un residuo: Spesse volte pensiamo che Dio abbia bisogno di molte persone per compiere una grande opera, ma il più delle volte agisce attraverso un piccolo gruppo, o un gruppo costituito inizialmente da pochi. Sebbene non molti giudei avessero accettato Gesù come Messia ai giorni di Paolo, un residuo lo fece – e Dio usò quel piccolo gruppo in un modo grande.

i. “Ai giorni di Elia non era tanto il numero quanto la stabilità del piano di Dio per Israele ad avere importanza… Egli pose la propria fiducia nella grazia di Dio, non nei numeri.” (Morris)

4. (6-10) Il diritto di Dio di scegliere un residuo secondo la grazia.

E se è per grazia, non è più per opere, altrimenti la grazia non sarebbe più grazia; ma se è per opere, non è più grazia, altrimenti l’opera non sarebbe più opera. Che dunque? Israele non ha ottenuto quello che cercava, ma gli eletti l’hanno ottenuto, e gli altri sono stati induriti, come sta scritto:

«Dio ha dato loro uno spirito di stordimento,
Occhi per non vedere
E orecchi per non udire». 

E Davide dice:

«La loro mensa diventi per loro un laccio, una trappola,
Un intoppo e una retribuzione.
Siano oscurati i loro occhi da non vedere,
E piega loro la schiena del continuo».

a. Se è per grazia, non è più per opere, altrimenti la grazia non sarebbe più grazia: Paolo ha concluso il versetto precedente sottolineando che il residuo è stato scelto secondo l’elezione della grazia. Ora ci ricorda qual è la definizione di grazia: il dono gratuito di Dio, che non è dato tenendo conto della bravura o del potenziale del ricevente, ma unicamente sulla base della bontà del donatore.

b. Se è per opere, non è più grazia: La grazia e le opere, in quanto principi, non vanno insieme. Se il dare è per grazia, non può essere per opere e, se è per opere, non può essere per grazia.

c. Gli eletti l’hanno ottenuto, e gli altri sono stati induriti: Gli eletti nel popolo d’Israele hanno ricevuto e hanno risposto alla misericordia di Dio, ma il resto è stato indurito dal loro stesso rifiuto.

d. Come sta scritto: Le citazioni da Isaia 29 e Salmo 69 ci dicono che Dio può dare uno spirito di stordimento e occhi per non vedere, e può anche dire: “Siano oscurati i loro occhi”a Suo piacimento. Se Dio vuole illuminare solamente un residuo di Israele nel tempo presente, Egli può farlo come vuole. 

i. Morris definisce uno spirito di stordimento come “un stato di insensibilità verso le cose spirituali”.

ii. “L’immagine è quella di uomini che sono tranquillamente seduti al loro banchetto, il cui senso di sicurezza è diventato la loro rovina. Si sentono così protetti nella loro finta incolumità che il nemico può assalirli senza che se ne accorgano” (Barclay). I giudei al tempo di Paolo erano così certi dell’idea di essere il popolo eletto che questa stessa idea divenne la causa della loro rovina.

B. Il piano di Dio di salvare solamente un residuo al tempo presente.

1. (11a) Il fatto che Israele ha inciampato, come predetto dal Salmo 69, significa che la loro caduta è per sempre?

Io dico dunque: Hanno inciampato perché cadessero?

a. Inciampato… cadessero: Secondo le parole di Paolo, c’è una differenza tra inciampare e cadere. Israele è inciampato, ma non è caduto – nel senso di essere rimosso dal proposito e dal piano di Dio. Ti puoi riprendere se inciampi, ma, se cadi, rimani a terra.

2. (11b-14) No, Dio ha uno scopo specifico da adempiere nel permettere ad Israele di inciampare – affinché la salvezza giunga ai gentili.

Così non sia; ma per la loro caduta la salvezza è giunta ai gentili per provocarli a gelosia. Ora, se la loro caduta è la ricchezza del mondo e la loro diminuzione la ricchezza dei gentili, quanto più lo sarà la loro pienezza? Infatti io parlo a voi gentili, in quanto sono apostolo dei gentili; io onoro il mio ministero, per provare se in qualche maniera posso provocare a gelosia quelli della mia carne e salvarne alcuni.

a. Così non sia: Paolo ha dimostrato che Dio opera tutt’ora attraverso un residuo in Israele, ma vuole rendere chiaro che la maggior parte di Israele che si trova nel peccato non è persa per sempre.

b. Per la loro caduta la salvezza è giunta ai Gentili: Non dovremmo dimenticare che in molte occasioni il vangelo raggiunse i gentili solamente dopo il rifiuto dei giudei (Atti 13:46, 18:5-6, 28:25-28). In virtù di ciò, il rifiuto del vangelo da parte dei giudei è la ricchezza dei Gentili.

i. Il rifiuto da parte dei giudei di Gesù quale Messia non è la causa della salvezza dei gentili. Semplicemente ha dato maggiore opportunità all’evangelo di raggiungere i gentili, opportunità che molti di loro hanno colto. 

c. Se in qualche maniera posso provocare a gelosia: Tuttavia, Paolo non desiderava che solo i gentili godessero di queste ricchezze, ma che anche i giudei fossero provocati ad un buon tipo di gelosia, motivandoli a ricevere alcune delle benedizioni che i gentili hanno ricevuto.

i. “È motivo di profondo rammarico che, come Israele ha rifiutato di accettare questa salvezza quando è stata offerta loro, così i gentili hanno troppe volte rifiutato di provocare Israele a gelosia. Invece di mostrare all’antico popolo di Dio la bellezza della via cristiana, i cristiani hanno generalmente trattato i giudei con odio, pregiudizio, persecuzione, malizia e ogni tipo di spietatezza. I cristiani non dovrebbero prendere questo passaggio alla leggera.” (Morris)

3. (15-21) Ai gentili: sì, il rifiuto di Gesù da parte dei giudei è divenuto benedizioni per te, ma considera che grande benedizione sarà quando accetteranno Gesù.

Infatti, se il loro rigetto è la riconciliazione del mondo, che sarà la loro riammissione, se non la vita dai morti? Ora, se le primizie sono sante, anche la massa è santa; e se la radice è santa, anche i rami sono santi. E se pure alcuni rami sono stati troncati, e tu che sei olivastro sei stato innestato al loro posto e fatto partecipe della radice e della grassezza dell’olivo, non vantarti contro i rami, ma se ti vanti contro di loro ricordati che non sei tu a portare la radice, ma è la radice che porta te. Forse dunque dirai: «I rami sono stati troncati, affinché io fossi innestato». Bene; essi sono stati troncati per l’incredulità e tu stai ritto per la fede; non insuperbirti, ma temi. Se Dio infatti non ha risparmiato i rami naturali, guarda che talora non risparmi neanche te.

a. Se le primizie sono sante: Le primizie rappresentano probabilmente i primi cristiani, che erano ebrei. La loro conversione era qualcosa di santo e buono per la chiesa. Dopo tutto, ogni apostolo e la maggior parte degli autori umani della Scrittura erano giudei. Se la conversione delle primizie è stata un bene per i gentili, quanto meglio sarà quando sarà avvenuto il raccolto completo.

i. Molti commentatori credono che primizie si riferisca ai patriarchi, ma ha più senso vederle come un riferimento al gruppo originale di cristiani, i quali erano tutti giudei.

b. Alcuni rami… tu che sei olivastro: Con l’immagine dell’albero e dei rami, Paolo ricorda ai cristiani gentili che è solamente per la grazia di Dio che possono essere innestati nell’ “albero” di Dio – la cui “radice” è Israele.

i. “Quando un vecchio olivo perdeva il proprio vigore, un rimedio nell’antichità era tagliare via i rami morenti e innestarne alcuni d’ulivo selvatico. Il risultato si diceva essere il rinvigorimento dell’albero debole.” (Morris)

ii. Il Talmud ebraico parla di Ruth la Moabita come di un “ramo santo” innestato in Israele. (Citato da Morris)

c. Non vantarti contro i rami… non sei tu a portare la radice, ma è la radice che porta te: Per evitare che i gentili pensino di essere superiori ai giudei, Paolo ricorda loro che è la radice a sostenere i rami – non il contrario.

d. Essi sono stati troncati per l’incredulità e tu stai ritto per la fede: Inoltre, ogni gentile presente nell’ “albero” di Dio è lì solamente per fede, non per opere o meriti. Se i gentili sono increduli, saranno “tagliati via”, così come è avvenuto per Israele.

4. (22-24) L’applicazione dello scopo di Dio nel rifiuto di Israele affinché i gentili potessero essere raggiunti. 

Vedi dunque la bontà e la severità di Dio: la severità su quelli che sono caduti, e la bontà verso di te, se pure perseveri nella bontà, altrimenti anche tu sarai reciso. E anche essi, se non perseverano nell’incredulità, saranno innestati, perché Dio è potente da innestarli di nuovo. Infatti, se tu sei stato tagliato dall’olivo per natura selvatico e innestato contro natura nell’olivo domestico, quanto più costoro, che sono rami naturali, saranno innestati nel proprio olivo. 

a. Vedi dunque la bontà e la severità di Dio: Paolo ribadisce il bisogno di perseverare nella Sua bontà, non nel senso di una salvezza per opere, ma nel senso di perseverare nella grazia e nella bontà di Dio verso di noi – una relazione nella quale dimorare costantemente. L’idea di dimorare costantemente nell’ “albero” viene espressa anche in Giovanni 15:1-8.

i. “La frase condizionale di questo versetto, se pure perseveri nella bontà, ci ricorda che non c’è sicurezza nel vincolo dell’evangelo senza la perseveranza. Non c’è nulla di paragonabile al continuare nel favore di Dio malgrado l’apostasia; l’abbraccio e la pazienza salvifica di Dio sono correlate.” (Murray)

b. Dio è potente da innestarli di nuovo: E, se Israele è stato “tagliato via” a causa della sua incredulità, Dio è in grado di innestarli di nuovo se non perseverano nell’incredulità.

i. “Evidentemente alcuni credenti gentili erano tentati di pensare che non ci fosse alcun futuro per Israele, il quale, avendo rigettato il vangelo, era ora giunto ai gentili; Israele aveva chiuso, era stato rigettato e ripudiato, al cui posto Dio aveva scelto loro. Questo è il tipo di orgoglio a cui Paolo si oppone.” (Morris)

c. Quanto più costoro, che sono rami naturali, saranno innestati nel proprio olivo: Se i gentili sono stati “innestati” facilmente nell’olivo di Dio, sappiamo che non sarà difficile per Dio innestare di nuovo i rami naturali nell’albero. Possiamo anche presumere che i rami naturali avranno il potenziale di portare molto frutto.

C. Il piano di Dio per Israele include la loro restaurazione futura.

1. (25-27) La promessa che tutto Israele sarà salvato.

Perché non voglio, fratelli, che ignoriate questo mistero, affinché non siate presuntuosi in voi stessi, che ad Israele è avvenuto un indurimento parziale finché sarà entrata la pienezza dei gentili, e così tutto Israele sarà salvato come sta scritto:

«Il liberatore verrà da Sion,
E rimuoverà l’empietà da Giacobbe.
E questo sarà il mio patto con loro,
Quando io avrò tolto via i loro peccati».

a. Affinché non siate presuntuosi in voi stessi: Questo è un avvertimento da prendere seriamente. I cristiani non devono ignorare questo mistero.

b. Ad Israele è avvenuto un indurimento parziale: Paolo riassume la sua osservazione fatta in Romani 11:11-24. Dio permette che questo indurimento parziale avvenga ad Israele affinché entri la pienezza dei Gentili.

i. Parziale dà l’idea di “temporaneo”; l’indurimento d’Israele è temporaneo. “Un giorno i giudei si renderanno conto del loro indurimento e della loro follia. Accetteranno Gesù Cristo e la gloriosa restaurazione nazionale di queste persone darà il via all’Era del Regno.” (Smith)

c. Finché sarà entrata la pienezza dei gentili: In quel momento Dio rivolgerà di nuovo l’attenzione del Suo piano generale in maniera specifica verso Israele, così tutto Israele sarà salvato. Il piano di Dio che riguarda tutte le età non pone la stessa attenzione su tutti nelle diverse epoche.

d. Tutto Israele sarà salvato: Tutto Israele non è “l’Israele spirituale”. In Romani 11:25 non si parla dell’Israele spirituale, perché quell’Israele è spiritualmente cieco. Dunque, non dovremmo pensare che in Romani 11:26 venga considerato in maniera spirituale.

i. C’è una distinzione tra l’Israele nazionale o etnico e quello spirituale. Paolo lo dice chiaramente in Galati 3:7 e altri passaggi. Ciononostante, Dio ha comunque un piano per Israele come nazione e porterà loro la salvezza.

ii. Sappiamo, inoltre, che non si tratta di “Israele spirituale” perché Paolo dice che questo è un mistero – e non è un mistero che l’Israele spirituale sarà salvato.

iii. Harrison, circa tutto Israele, dice: “Per esempio, il pensiero di Calvino era che con questo si intende l’intero gruppo dei redenti, sia giudei che gentili. Tuttavia, in questi capitoli Israele non viene usato per riferirsi ai gentili ed è improbabile che Paolo lo usi con questa accezione in tutti i suoi scritti”.

iv. “È impossibile considerare un’esegesi che interpreti l’Israele qui in un senso differente dall’Israele nel verso 25.” (Bruce)

e. Sarà salvato: Questo ci dice chiaramente che Dio non ha finito con Israele come nazione o come gruppo etnico distinto. Sebbene Dio abbia allontanato da Israele l’attenzione della Sua grazia salvifica per rivolgerla in maniera generale verso i gentili, Egli la rivolgerà di nuovo verso di lui.

i. Questo semplice passaggio smentisce coloro che insistono sul fatto che Dio ha chiuso per sempre con Israele come popolo e che la Chiesa è ora il Nuovo Israele ed eredita ogni promessa mai fatta ad Israele come nazione e popolo nell’Antico Testamento.

ii. Ci torna in mente la natura eterna delle promesse fatte a Israele come nazione e come popolo (Genesi 13:15 e 17:7-8). Dio non ha “finito” con Israele il quale non viene “spiritualizzato” nella chiesa.

iii. Mentre vediamo e gioiamo nella continuità dell’opera di Dio in tutti coloro che gli appartengono in tutte le età, vediamo anche una distinzione tra Israele e la Chiesa – una distinzione alla quale Paolo è sensibile.

f. Tutto Israele sarà salvato: Questo non vuol dire che ogni singola persona di discendenza ebraica sarà salvata. Invece, questo sarà un tempo in cui Israele verrà salvato come popolo e nel quale la nazione nella sua interezza (soprattutto i suoi leader) accetterà Gesù Cristo quale Messia.

i. Proprio come l’apostasia di Israele non si estese ad ogni giudeo, così la salvezza di Israele non si estenderà ad ogni giudeo; Paolo parla dei giudei in senso “collettivo” quando dice tutto Israele. “Tutto Israele è un’espressione ricorrente nella letteratura giudaica, dove non assume il significato di ‘ogni giudeo senza alcuna eccezione’, ma ‘Israele nel complesso’.” (Bruce)

ii. E, quando tutto Israele sarà salvato, sarà salvato per aver accettato Gesù Cristo come Messia – per quanto improbabile possa sembrare. Non sarà salvato per mezzo di qualche salvezza prettamente “giudaica”.

iii. La Bibbia indica che questa è una condizione necessaria per il ritorno di Gesù Cristo (Matteo 23:39, Zaccaria 12:10-11). Gesù non tornerà di nuovo fino a quando Dio non volgerà l’attenzione della Sua grazia salvifica di nuovo su Israele e finché Israele non risponderà a Dio mediante Gesù Cristo.

g. Il liberatore verrà da Sion: Le citazioni da Isaia mostrano che Dio ha ancora un’opera redentrice da compiere in Israele che non verrà lasciata incompiuta.

2. (28-29) L’amore e la chiamata di Dio per Israele persistono.

Quanto all’evangelo, essi sono nemici per causa vostra, ma quanto all’elezione, sono amati a causa dei padri, perché i doni e la vocazione di Dio sono senza pentimento.

a. Quanto all’evangelo… quanto all’elezione: Sebbene sembrasse che ai tempi di Paolo i giudei fossero nemici di Dio e fossero contro Gesù, sono comunque amati – se non per altro, a causa dei padri (i patriarchi dell’Antico Testamento).

i. Ovviamente, sono amati non solamente a causa dei padri, anche se questo già sarebbe abbastanza.

b. I doni e la vocazione di Dio sono senza pentimento: Questo è un altro motivo per cui Dio non ha rinunciato a Israele come nazione e come popolo. Questo principio, dichiarato da Paolo, ci è di consolazione più di quanto non sia la sua diretta rilevanza per Israele. Significa che Dio non ci abbandonerà e lascia aperto il sentiero per la restaurazione.

3. (30-32) Paolo avverte i cristiani gentili di ricordare da dove sono venuti e dove Dio ha promesso di portare il popolo giudaico.

Come infatti pure voi una volta foste disubbidienti a Dio, ma ora avete ottenuta misericordia per la disubbidienza di costoro, così anche costoro al presente sono stati disubbidienti affinché, per la misericordia a voi fatta, anch’essi ottengano misericordia. Poiché Dio ha rinchiuso tutti nella disubbidienza, per far misericordia a tutti.

a. Una volta foste disubbidienti a Dio: I cristiani gentili sono venuti dalla disobbedienza, eppure Dio ha mostrato loro misericordia, in parte attraverso la disobbedienza di Israele.

b. Ottenuta misericordia per la disubbidienza di costoro: Se Dio ha usato la disobbedienza d’Israele per il bene dei gentili, Egli può usare la misericordia mostrata ai gentili per fare misericordia a Israele.

c. Dio ha rinchiuso tutti nella disubbidienza: In altre parole, Dio ha messo sotto custodia sia giudei che gentili in qualità di trasgressori della legge. Dio offre misericordia a questi prigionieri sulla base della persona e dell’opera di Gesù.

4. (33-36) Lode a Dio per il Suo piano e il suo avanzamento.

O profondità di ricchezze, di sapienza e di conoscenza di Dio! Quanto imperscrutabili sono i suoi giudizi e inesplorabili le sue vie!

«Chi infatti ha conosciuto la mente del Signore?
O chi è stato suo consigliere?
O chi gli ha dato per primo,
Sì che ne abbia a ricevere la ricompensa?».

Poiché da lui, per mezzo di lui e in vista di lui sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.

a. O profondità di ricchezze, di sapienza e di conoscenza di Dio! Paolo innalza una lode spontanea mentre considera il grande piano di Dio di tutte le età. Paolo realizza che le vie di Dio sono inesplorabili e che la sapienza e la conoscenza di Dio vanno oltre le sue capacità di comprensione.

i. Chi avrebbe potuto pianificare tutto lo scenario con Israele, i gentili e la Chiesa così come ha fatto Dio? Possiamo comunque vedere nel Suo piano grande sapienza e compassione.

ii. “È strano che, con un tale passaggio come questo davanti ai loro occhi, gli uomini si seggano con calma e scrivano con fermezza sui consigli e i decreti di Dio costituiti sin dall’eternità, dei quali parlano con una tale sicurezza e decisione come se facessero parte del concilio dell’Altissimo e fossero stati con Lui sin dal principio delle Sue vie!” (Clarke)

b. Chi infatti ha conosciuto la mente del Signore? I riferimenti a Isaia 40:13 e Giobbe 41:11 enfatizzano sia la sapienza che l’operato sovrano di Dio; nessuno può rendere Dio il proprio debitore.

i. O chi Gli ha dato per primo, sì che ne abbia a ricevere la ricompensa? Puoi provarci quanto vuoi, ma non potrai mai indebitare Dio nei tuoi confronti. Non possiamo esaurire le risorse di Dio. Egli non avrà mai bisogno di ripagare nessuno di alcun debito. 

c. Da lui, per mezzo di lui e in vista di lui sono tutte le cose: “Tutte queste parole sono monosillabiche. Un bambino che ha dopo poco iniziato a leggere potrebbe scriverle facilmente. Ma chi potrà mai afferrarne l’intero significato?” (Meyer)

i. Viene tutto da lui: Questo piano è venuto da Dio. Non è stata un’idea dell’uomo. Non siamo stati noi a dire: “Ho offeso Dio e devo ritrovare la strada per tornare a Lui. Escogitiamo un piano per poter ritornare a Dio”. Nella nostra indifferenza e morte spirituali a noi non importava di trovare un piano e, anche se ci fosse importato, non siamo abbastanza intelligenti o sapienti da trovarne uno. Procede tutto da lui. 

ii. È solo per mezzo di lui: Anche se avessimo un piano, non potremmo attuarlo. Non potremmo mai liberarci da questa prigione di peccato e dal nostro io. Può essere possibile solo per mezzo di lui, ed è la grande opera di Gesù per noi è il “per mezzo di lui” che dona salvezza.

iii. È tutto in vista di lui: Non è per me, non è per te, ma è tutto in vista di lui. È tutto a lode della gloria della sua grazia (Efesini 1:6). Siamo creati per il Suo diletto e noi troviamo il nostro appagamento nel portare a Lui gloria ed onore. 

d. A lui sia la gloria in eterno: Il fatto che Paolo non riesca a comprendere Dio completamente lo porta a glorificarlo ancora di più. Quando riusciamo a cogliere parte della grandezza di Dio, lo adoriamo ancora più appassionatamente.

© 2021 The Enduring Word Bible Commentary by David Guzik – ewm@enduringword.com 

Tweet
Pin
Share5
5 Shares
Bible Commentary Quick Navigation
Start Here!

Old Testament

Gen Exo Lev Num Deu Jos Jud Rut 1Sa 2Sa 1Ki 2Ki 1Ch 2Ch Ezr Neh Est Job Psa Pro Ecc Son Isa Jer Lam Eze Dan Hos Joe Amo Oba Jon Mic Nah Hab Zep Hag Zec Mal

New Testament

Mat Mar Luk Joh Act Rom 1Co 2Co Gal Eph Phi Col 1Th 2Th 1Ti 2Ti Tit Phm Heb Jam 1Pe 2Pe 1Jo 2Jo 3Jo Jud Rev
Back

Matthew

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28
Back

Genesis

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50
Back

Exodus

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40
Back

Mark

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16
Back

Luke

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
Back

Leviticus

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27
Back

Numbers

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36
Back

John

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21
Back

Acts

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28
Back

Deuteronomy

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34
Back

Joshua

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 18 20 21 22 23 24
Back

Romans

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16
Back

1 Corinthians

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16
Back

Judges

1 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21
Back

Ruth

1 2 3 4
Back

2 Corinthians

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
Back

Galatians

1 2 3 4 5 6
Back

1 Samuel

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
Back

2 Samuel

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
Back

Ephesians

1 2 3 4 5 6
Back

Philippians

1 2 3 4
Back

1 Kings

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22
Back

2 Kings

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25
Back

Colossians

1 2 3 4
Back

1 Thessalonians

1 2 3 4 5
Back

1 Chronicles

1 2 3 4 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29
Back

2 Chronicles

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36
Back

2 Thessalonians

1 2 3
Back

1 Timothy

1 2 3 4 5 6
Back

Ezra

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Back

Nehemiah

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
Back

2 Timothy

1 2 3 4
Back

Titus

1 2 3
Back

Esther

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Back

Job

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42
Back

Philemon

1
Back

Hebrews

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
Back

Psalm

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150
Back

Proverbs

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
Back

James

1 2 3 4 5
Back

1 Peter

1 2 3 4 5
Back

Ecclesiastes

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Back

Song of Solomon

1 2 3 4 5 6 7 8
Back

2 Peter

1 2 3
Back

1 John

1 2 3 4 5
Back

Isaiah

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66
Back

Jeremiah

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52
Back

2 John

1
Back

3 John

1
Back

Lamentations

1 2 3 4 5
Back

Ezekiel

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48
Back

Daniel

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Back

Revelation

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22
Back

Hosea

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
Back

Joel

1 2 3
Back

Amos

1 2 3 4 5 6 7 8 9
Back

Obadiah

1
Back

Jonah

1 2 3 4
Back

Micah

1 2 3 4 5 6 7
Back

Nahum

1 2 3
Back

Habakkuk

1 2 3
Back

Zephaniah

1 2 3
Back

Haggai

1 2
Back

Zechariah

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
Back

Malachi

1 2 3 4

Subscribe

* indicates required
Get Prayer Requests and Updates from David Guzik
Receive David Guzik's Weekly Devotional
Special Emails: Pastors, Preachers, Bible Teachers

YouVersion Reading Plan for Easter

The Post

local-view-digital-marketing-september-2022-ad

Latest Blog Posts

  • Servants and StewardsServants and StewardsMarch 26, 2023 - 8:24 pm
  • Natural, Spiritual, CarnalNatural, Spiritual, CarnalMarch 19, 2023 - 5:00 pm
  • All I KnowAll I KnowMarch 12, 2023 - 8:18 pm
© Copyright - Enduring Word       |      Site Hosted & Maintained by Local View Digital Marketing    |    Privacy Policy
Scroll to top

Our website uses cookies to store user preferences. By proceeding, you consent to our cookie usage. Please see our Privacy Policy for cookie usage details.

Privacy PolicyOK

Cookie and Privacy Settings



How we use cookies

We may request cookies to be set on your device. We use cookies to let us know when you visit our websites, how you interact with us, to enrich your user experience, and to customize your relationship with our website.

Click on the different category headings to find out more. You can also change some of your preferences. Note that blocking some types of cookies may impact your experience on our websites and the services we are able to offer.

Essential Website Cookies

These cookies are strictly necessary to provide you with services available through our website and to use some of its features.

Because these cookies are strictly necessary to deliver the website, refusing them will have impact how our site functions. You always can block or delete cookies by changing your browser settings and force blocking all cookies on this website. But this will always prompt you to accept/refuse cookies when revisiting our site.

We fully respect if you want to refuse cookies but to avoid asking you again and again kindly allow us to store a cookie for that. You are free to opt out any time or opt in for other cookies to get a better experience. If you refuse cookies we will remove all set cookies in our domain.

We provide you with a list of stored cookies on your computer in our domain so you can check what we stored. Due to security reasons we are not able to show or modify cookies from other domains. You can check these in your browser security settings.

Google Analytics Cookies

These cookies collect information that is used either in aggregate form to help us understand how our website is being used or how effective our marketing campaigns are, or to help us customize our website and application for you in order to enhance your experience.

If you do not want that we track your visit to our site you can disable tracking in your browser here:

Other external services

We also use different external services like Google Webfonts, Google Maps, and external Video providers. Since these providers may collect personal data like your IP address we allow you to block them here. Please be aware that this might heavily reduce the functionality and appearance of our site. Changes will take effect once you reload the page.

Google Webfont Settings:

Google Map Settings:

Google reCaptcha Settings:

Vimeo and Youtube video embeds:

Other cookies

The following cookies are also needed - You can choose if you want to allow them:

Privacy Policy

You can read about our cookies and privacy settings in detail on our Privacy Policy Page.

Privacy Policy
Accept settingsHide notification only